mercoledì 30 dicembre 2009

Il giardino degli aranci

Giovedi sera entro in questo bar per prendere un veloce aperitivo.
All'ingresso si nota subito la mancanza di posti a sedere nella prima stanza, dove è presente il bancone. Il primo tavolino si trova nel corridoio, purtroppo di fronte all'ingresso delle toilette, ovviamente vado oltre. Ci sono altri tre tavolini alla fine del corridoio, probabilmente i posti migliori di tutto il locale, ma già occupati. Il locale continua nel cortile esterno; per accedervi si apre una porta e si scendono le scale. Tale cortile, essendo un'area esterna, rappresenta "l'area fumatori" e dispone di diversi tavolini. Dall'area fumatori è possibile accedere ad una saletta chiusa o ad una seconda stanza. Ovviamente per accedere ad entrambe bisogna passare nella camera a gas dell'area fumatori imbrattandosi capelli e vestiti di fumo. Entro nella prima e mi accorgo immediatamente che in questa stanza non è attivo il riscaldamento e siamo a dicembre! Tengo su il giubbotto e attendo la cameriera. Arriva dopo 2-3 minuti e ordiniamo un succo di frutta e un bitter. La cameriera ritorna dopo 2 minuti, poggia i bicchieri sul tavolo e sussurra: "per questi sono 10 euro"!
La guardo, spero di non aver capito e chiedo "10 euro il succo e il bitter?"
Cameriera: "si, cinque euro l'uno, però c'è il buffet, potete prendere qualcosa e ogni consumazione è 5 euro".
Visto la poca chiarezza e dopo altre richieste di informazioni dopo un po' capisco: il giovedi, qualsiasi cosa si ordini (caffè, vino, succo di frutta etc) costa tutto 5 euro. In questi 5 euro sono compresi l'ordinazione della bevanda più la possibilità di sgranocchiare qualcosa al buffet della stanza adiacente. Qualora però vi venisse sete dovrete sborsare altri 5 euro, anche solo per un bicchiere d'acqua. Il problema è che io volevo un semplice aperitivo per poi andare a cenare da un'altra parte!!
Consegno allora un pezzo da 20 euro alla cameriera e butto giu il mio bitter da 5 euro! Torna immediatamente col resto da 10 euro ma senza scontrino. Ora, già 5 euro per un succo è un furto, in più non mi porti neanche lo scontrino???? doppio furto!! esclamo "è possibile avere lo scontrino?" la cameriera mi guarda come se le stessi chiedendo una cosa stranissima e risponde "ah si lo scontrino....ehm.... un attimo".
Ricevuto lo scontrino e finito di bere (10 euro!!!!!) decidiamo di avvicinarci al buffet (con quello che abbiamo pagato mangiamo almeno qualcosa!) ed in effetti qui mi devo ricredere: sono presenti 3 tavoli con sopra diverse portate (verdure grigliate, insalata russa, insalata di riso, arrosto morto etc). Assaggio giusto qualcosa, memore che se dovessi prendere un solo bicchiere d'acqua per buttare giù il bocconte sarei costretto a pagare altre 5 euro, e poi vado via.
Indubbiamente una grande scorrettezza è l'impossibilità di scelta da parte del cliente su questo pacchetto proposto il giovedi sera e soprattutto non si è avvertiti prima di ordinare. Altro aspetto negativo sono i pochi tavolini presenti nella prima parte del locale (riscaldato) rendendo quasi obbligatorio l'utilizzo della stanzetta per accedere alla quale però è necessario passare davanti ai bagni, uscire all'esterno, attraversare la cortina di fumo ....per poi ritrovarsi pure in una stanza fredda senza riscaldamento!!!

Giudizio finale:

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